Mercati tra luci e blind spots
Il rimbalzo di queste settimane continua a consolidarsi e i mercati hanno fornito segnali costruttivi.
Il futuro non aspetta
Il rimbalzo di queste settimane continua a consolidarsi e i mercati hanno fornito segnali costruttivi.
Molti dati ci suggeriscono che i mercati potrebbero essere su un minimo significativo.
Negli ultimi 20 anni, quando i consumi di base hanno fatto meglio dell'S&P500, l'indice è sceso in media del 17,31%.
Le "occasioni" si costruiscono e la formazione di una base su cui accumulare è un processo lungo.
Se escludiamo quanto registrato nel 2008, il rapporto rischio / rendimento dell’S&P500 è particolarmente attraente.
La scorsa settimana l'S&P500 è entrato ufficialmente in bear market, e va a fare compagnia al Nasdaq e al Russell…
Da inizio anno la correlazione positiva tra WTI ed S&P500 si è andata affievolendo.
Dopo sette settimane consecutive di flessione, Wall Street ha chiuso la scorsa settimana in guadagno.
Dimensione e durata della correzione non sono prevedibili: serve mantenere un approccio flessibile.
La caduta dei prezzi offre certamente delle opportunità ma dobbiamo tenere conto di alcuni elementi.