A novembre gli Etf azionari registrati in Europa hanno catturato 2,6 miliardi di euro di afflussi: i flussi sugli Etf premiano quindi ancora i Megatrend. Lo rivela il consueto report mensile di Amundi Etf.

“Il nervosismo pre-elettorale ha spinto gli investitori a disinvestire 1,3 miliardi di euro dalle strategie nordamericane, mentre le preoccupazioni per il rapido aumento del Covid hanno comportato una riduzione di 296 milioni di euro dalle strategie dell’Eurozona – spiegano dalla società – Al contrario, la capacità dell’Asia di controllare il virus ha incrementato la fiducia degli investitori nei mercati emergenti e in Cina”.

I flussi del mese sugli Etf

Più in dettaglio, guardando a settori e temi, è da notare come tre di essi abbiano racimolato quasi 1,1 miliardi di euro. L’Healthcare ha avuto una raccolta netta di 531 milioni di euro, il Climate 280 milioni di euro e il tech rappresentato da Intelligenza Artificiale (AI) e Robotica altri 256 milioni di euro. In rosso, a novembre, solo il tema Smart City, con deflussi netti limitati però a 16 milioni di euro.

“Il ritorno allo smart working ha inoltre spinto gli investitori a disinvestire dalle strategie immobiliari e smart city, che hanno registrato deflussi pari a 30 milioni di euro e 16 milioni di euro” spiegano da Amundi.

Afflussi di capitale – dati in mln di euro

I flussi del 2020

Se allarghiamo l’orizzonte temporale all’intero 2020 (quindi 11 mesi circa), vediamo che dei 20.3 miliardi di euro di raccolta netta degli Etf azionari, oltre 8,6 miliardi sono rappresentati da quattro tematiche, che si sono piazzate nei primi cinque posti della classifica di comparto.

Al primo posto l’IT che ha avuto afflussi positivo per 2,9 miliardi di euro; poi l’Healthcare con 2,6 miliardi. Al terzo posto il Climate con 2,1 miliardi di euro e al quinto posto il ramo Artificial Intelligence & Robotics con quasi 1,1 miliardi di euro.

Insomma, i megatrend sono ormai delineati e ben presenti sia nella mente sia nei portafogli degli investitori.

Di Massimiliano Malandra

Co-founder di questo sito. Analista fondamentale e quantitativo, socio Aiaf e giornalista professionista dal 2002. Esperto di approccio risk parity. Autore di vari libri.