BNP Paribas ha lanciato BNP Paribas Climate Impact Infrastructure Debt. Strutturato come un fondo di investimento alternativo riservato lussemburghese, è classificato come articolo 9 SFDR. Il fondo ha l’obiettivo di raccogliere 500-750 milioni di euro da investitori istituzionali e punterà a un profilo investment grade.

Il fondo prevede di realizzare transazioni nei Paesi dell’Europa continentale, sostenendo progetti di transizione energetica in linea con la sua filosofia di investimento, puntando su energie rinnovabili, mobilità pulita, economia circolare e includendo nuovi settori come le batterie, l’idrogeno e il sequestro del carbonio.

Tre investimenti sono già stati assicurati per il fondo, consistenti in operazioni di finanziamento a favore di un produttore di energia a basse emissioni di carbonio, di una piattaforma di teleriscaldamento che utilizza fonti “green” e di un portafoglio di parchi eolici onshore.

Karen Azoulay, Head of Real Assets all’interno della divisione Private Assets di BNPP AM, commenta: “Fin dall’inizio, le soluzioni ambientali sono state un pilastro strategico fondamentale della nostra divisione Private Assets. Il lancio di Climate Impact Infrastructure Debt lo conferma e segna un significativo passo avanti nei nostri sforzi costanti per sostenere il finanziamento della transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e offrire ai nostri clienti la capacità di origination unica di BNP Paribas dedicata a questa classe di attivi”.