Riprendiamo la pubblicazione del nostro Report di Analisi Intermarket che ci accompagnerà in questi ultimi mesi dell’anno.

Da oggi è in vendita il nuovo numero di settembre del report “La Ruota dei mercati – Analisi Intermarket mensile“, al solito prezzo di 61 euro (iva inclusa). Con 95 slides e 90 minuti di video-analisi il report permette di avere una “Big Picture” della situazione economico-finanziaria e dei principali mercati azionari, obbligazionari, valutari e delle materie prime.

L’Executive Summary

Fonte. Alpitour

«Turisti fai da te? No Alpitour? Ahi, Ahi, Ahi!» Era una pubblicità della fine Anni Ottanta del secolo scorso, che ha decretato il successo dell’operatore turistico. Mi è tornata in mente leggendo (e provando sulla mia pelle) i folli rialzi dei prezzi di qualsiasi cosa correlata alle vacanze estive di quest’anno: benzina, biglietti aerei e navali, hotel e agriturismi, ristoranti e bar. Un vero e proprio salasso per le tasche dei turisti. A fronte del grande rialzo dei prezzi, da un lato l’inflazione continua a calare, almeno secondo le rilevazioni a fine luglio dell’Istat per l’Italia e di Eurostat per l’Eurozona, e dall’altro lato i settori Travel & Leisure e Food & Beverage restano fortemente depressi e sono tra i pochi a non avere trovato spunti rialzisti in questa estate.

Fonte: “La Ruota dei mercati – Analisi Intermarket mensile” di settembre

Chi invece ha continuato a gonfiarsi come una bolla fino ad agosto sono stati pochi titoli tecnologici di aziende Internet ed AI. Nvidia su tutti. Ma attenzione che se andiamo ad analizzare il portafoglio Investirobot di 25 titoli AI scopriamo che buona parte delle aziende quotate del portafoglio continua a perdere terreno in Borsa.

Qui sotto vedete le performance a 5 anni del portafoglio modello Investirobot AI. Come vedete, dal 2019 a oggi, cinque titoli hanno sovraperformato (clicca per vedere i grafici): Nvidia +800%, KLAC e Synapsys +400%, Panw + 250%, Amba +95%; sei hanno performato bene o benino (tra il +10% e il +50%), mentre tutti gli altri sono negativi!

Fonte: Andrea Forni, elaborazione con TradingView

Allora l’AI è un falso mito oppure è un fattore strutturale dell’economia del futuro? Un noto sito finanziario italiano ha titolato un suo recente articolo «MIND the GAP: se molla il lavoro che importa, c’è l’IA!» per sottolineare la stranezza di un’economia americana dove a fronte di un notevole calo di Job Opening (posti di lavoro creati) a Wall Street continua il rialzo dell’S&P500, forse perché ai posti umani si sostituiscono le macchine.

I due dati (inflazione e occupazione) interessano particolarmente le Banche Centrali. Lo hanno rimarcato nella consueta riunione agostana di Jackson Hole sia Jerome Powell sia Christine Lagarde, con toni e modi diversi, ma la sostanza resta la stessa. «Avanti così», è il messaggio, ma i dati mostrano ancora un notevole scostamento dagli obbiettivi delle Banche Centrali (inflazione target al 2%) e quindi bisogna lavorare per «ammorbidire» il mercato del lavoro (parole di Powell). Ovvero, creare i presupposti (disoccupazione) per fare scendere i salari, ridurre il potere di acquisto e portare una nuova stretta all’economia. Ovviamente, con tempi e modalità non ben specificate, perché citando Powell «Come spesso accade, ci troviamo a navigare con le stelle in un cielo nuvoloso». Quindi si naviga a vista e le mezze parole, o il non detto, vanno interpretati.

Fonte: “La Ruota dei mercati – Analisi Intermarket mensile” di settembre

Tutto già visto nei decenni passati, il copione si ripete. Semmai, il vero problema è che in un’economia moderna dove il digitale prevale sul fisico, a fronte di un drastico (e continuo) calo della componente dei beni (Goods) e dei relativi trasporti internazionali non corrisponde un calo della componente servizi, che invece prospera e crea inflazione. Che potrebbe nuovamente crescere con la componente energetica che, soprattutto in Europa, è a rischio con l’arrivo dell’autunno. Sarebbe nuova benzina sul fuoco in una regione del mondo in stagnazione, con la locomotiva tedesca in panne, il sud Europa in affanno tra eventi climatici avversi e pressione migratoria, e la guerra in Ucraina che drena risorse e mette a dura prova i rapporti tra Bruxelles, i Paesi Membri e le realtà geopolitiche extra-europee, Cina in primis.

Cina che è nell’occhio del ciclone dopo tre decenni di crescita straordinaria che l’ha riportata sul podio delle potenze globali. La crescita della ricchezza individuale (voluta dal Partito) e la propensione all’investimento nel mattone dei cinesi ha gonfiato in modo ipertrofico il settore immobiliare che rischia di scoppiare travolgendo l’economia domestica e non solo quella, in una nuova edizione della crisi finanziaria del 2008. Mentre cerca di salvare la propria economia, la Cina ha però la forza di portare avanti il suo programma di egemonico e revisionista, riuscendo a convincere i membri dei BRICS ad allargare il club con l’ingresso di «pezzi da novanta» dell’economia globale: Arabia Saudita, Egitto, Iran, Etiopia, Argentina, Emirati Arabi Uniti. I nuovi BRICS sposteranno il baricentro del mondo sempre più lontano dal Vecchio Continente rappresentando il 47% della popolazione globale e il 36% del PIL mondiale. Oltre al fatto che i nuovi membri sono produttori di materie prime critiche per la popolazione globale.

Fonte: ISPIonline

Tornando ai mercati finanziari, sebbene gli indici azionari principali veleggino sempre intorno ai massimi degli ultimi anni (senza superarli), i segnali di preoccupazione ci sono e restano ben visibili a chi li sa leggere. Basti pensare al livello raggiunto dai rendimenti a breve e brevissimo termine dei bond sovrani e al fatto che la curva resti invertita. Oltre al fatto che i mercati azionari tornino a indebolirsi a fine estate. Un monito alla prudenza, a restare vigili, perché prima o poi tutti i nodi verranno al pettine e qualcuno resterà scottato.

Un cordiale saluto e buon investimento a tutti,

Andrea Forni

Indice dei contenuti

Qui sotto l’indice dei contenuti del report intermarket di questo mese. Tutti gli strumenti finanziari sono analizzati con i grafici di lunghissimo termine a candele trimestrali e a un mese, e grafici di breve termine con candele settimanali secondo quanto spiegato nei modelli di analisi del libro “La Ruota dei Mercati Finanziari“.

Fonte: “La Ruota dei mercati – Analisi Intermarket mensile” di settembre

Strumenti finanziari analizzati in questo report

  1. Valute: Dollar Index, EUR/USD, EUR/CHF, GBP/USD, USD/JPN, AUD/USD, Bitcoin, performance delle principali crytovalute
  2. Mercati USA: Indici di sentiment, Total World Stock Index, S&P500 Index, Nasdaq100 Index, DJ Industrial Index, Russell2000 Index, 12 settori economici del S&P 500, Analisi ciclica degli indici azionari, Mappe dei rendimenti dei componenti di tutti gli indici azionari, T-NOTE decennale e suo rendimento, curva dei rendimenti USA a 2, 5, 10 e 30 anni.
  3. Mercati EU: Indici di sentiment, Eurostoxx50 Index, Eurostoxx600 Index, DAX Index, CAC40 Index, FTSE100 Index, FTSE Mib Index, Analisi ciclica degli indici azionari, Mappe dei rendimenti dei componenti di tutti gli indici azionari, 16 settori economici dell’Eurostoxx600 (con ETF Lyxor), BTP decennale e suo rendimento, BUND decennale e suo rendimento.
  4. Mercati EMG: Sensex Index, Shanghai Index, Nikkei225 Index, ETF delle valute EMG e ETF dei mercati EMG.
  5. Commodity: CRB Index, Crude Oil, Natural Gas, Rame, Oro, Argento, Soia, Animali da carne, Uranio.
  6. Dati economici: Crescita del PIL, Inflazione, stato dell’economia europea con dati Eurostat, decisione delle banche centrali in materia di tassi e liquidità.
  7. Indici di Forza Relativa e Indici di Correlazione tra gli strumenti finanziari elencati sopra.

Come acquistare il report, pagarlo ed avere fattura

Per acquistare il report basta andare sulla piattaforma di e-commerce Gumroad.com cliccando su questo link: https://investirobot.gumroad.com/l/intermarket092023 o sul bottone qui sotto.

Il pagamento online con carta di credito o PayPal è sicuro e veloce. Potrete immediatamente accedere al report scaricabile in formato pdf e allo streaming della video-analisi. Chi ha bisogno di fattura può stamparla dopo l’acquisto, quando il sistema nella schermata di “Checkout” vi chiede “Hai bisogno di fattura? Crea”.

PER INVECE CHI AVESSE BISOGNO DI FATTURA ITALIANA (O E’ IN REGIME FORFETTARIO) e vuole pagare con bonifico bancario può mandarmi una EMAIL INFO@INVESTIRENEIMEGATREND.IT

L’analisi intermarket cos’è e perché è vincente

L’approfondimento Intermarket mensile viene sviluppato attraverso il mio modello di analisi Intermarket “Ruota dei Mercati” (spiegato nel libro omonimo in dettaglio e in questo video su Youtube in sintesi) che unisce aspetti economici, macro-economici, tecnici ci permette di dare una risposta.

Fonte: Forni, Malandra, “La Ruota dei dei Mercati finanziari”, Hoepli, 2018

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Di Andrea Forni

Co-founder di questo sito. È autore e coautore di libri e analisi sui temi dell'economia, della finanza e dei megatrend oltre a centinaia di articoli pubblicati dal 1989 a oggi da primarie riviste, quotidiani e siti tra i quali: Borsa & Finanza, Advisor, Trader's Magazine, Bollettino Associazione Banche Popolari, Sf Rivista di Sistemi Finanziari, Parabancaria, ITForum News. E' iscritto all'OCF (Organismo dei Consulenti Finanziari) e detiene la certificazione internazionale IFTA CFTe.