Société Generale ha portato in quotazione all’EuroTlx di Borsa Italiana cinque nuovi certificati Cash Collect su panieri Worst of tematici di azioni. Si tratta di strumenti che consentono di prendere posizione su alcuni dei principali temi di investimento del momento, tutti megatrend.

I Certificati

Ecco in dettaglio le caratteristiche dei cinque Certificati da Société Generale su panieri tematici

IDROGENO: certificato ISIN XS2277934571 su paniere Worst of composto da Air Liquide, Air Products e Chemicals e Plug Power. Prevede un premio trimestrale lordo condizionato del 6,40% (25,60% su base annua) e una barriera del 60% dei rispettivi prezzi di chiusura alla data di valutazione iniziale;

SEMICONDUTTORI: certificato ISIN XS2277937087 su paniere Worst of composto da STMicroelectronics, Intel e Infineon. Prevede un premio trimestrale lordo condizionato del 3,70% (14,80% su base annua) e una barriera del 70% rispetto alla data di valutazione iniziale;

MOBILITÀ ELETTRICA: certificato ISIN XS2277933920 su paniere Worst of composto da Tesla, Nio e Renault. Prevede un premio trimestrale lordo condizionato dell’8,80% (35,20% su base annua) e una barriera del 60% rispetto alla data di valutazione iniziale;

TRASPORTO AEREO: certificato ISIN XS2277935115 su paniere Worst of composto da Lufthansa, Airbus e Safran. Prevede un premio trimestrale lordo condizionato del 3,75% (15% su base annua) e una barriera del 60% rispetto alla data di valutazione iniziale;

INTRATTENIMENTO: certificato ISIN XS2277935115 su paniere Worst of composto da Netflix, Facebook e Spotify. Prevede un premio trimestrale lordo condizionato del 2,90% (11,60% su base annua) e una barriera del 60% rispetto alla data di valutazione iniziale.

Le caratteristiche

Questi certificati offrono la possibilità di ottenere i premi trimestrali condizionati se, alla relativa data di valutazione, il prezzo di chiusura di tutte le azioni del paniere è superiore o uguale alla barriera. In tale caso, l’investitore riceverà anche eventuali premi condizionati non distribuiti in precedenza poiché non si era verificata la condizione di pagamento (“Effetto Memoria”).

Permettono poi una liquidazione anticipata automatica su base trimestrale, dal primo trimestre, al valore nominale, se il prezzo di tutte le azioni del paniere risulti pari o superiore a quello iniziale.

Infine, i certificati prevedono la protezione condizionata del valore nominale a scadenza, se il prezzo di chiusura di tutte le azioni del paniere risulta pari o superiore alla barriera.

Se il prezzo di chiusura di almeno un’azione del paniere risultasse inferiore alla barriera, l’investitore riceverebbe un importo di liquidazione commisurato alla performance finale peggiore tra quelle delle azioni del paniere. L’investitore è quindi esposto al rischio di perdita del capitale investito.

Di Massimiliano Malandra

Co-founder di questo sito. Analista fondamentale e quantitativo, socio Aiaf e giornalista professionista dal 2002. Esperto di approccio risk parity. Autore di vari libri.