Il crowdfunding reward è quella modalità che ha come obiettivo ottenere in anticipo la vendita di beni o servizi.

Al momento in Italia non vi è una normativa specifica considerato che sviluppa dei numeri lontani dal crowdfunding equity o dal crowdfunding lending.

Ci sono piattaforme internazionali (si pensi a kikstarter o a indiegogo) che però hanno, in passato, offerto grande visibilità allo strumento grazie a delle raccolte record.

Il crowdfunding reward può rappresentare un’importante base di partenza per le startup che abbiano necessità di allargare la loro base clienti in modo “diverso”, innovativo!

E’ quanto sta accadendo ad Asti dove, grazie all’agire dell’Associazione Uniti e Positivi, si sta cercando di invertire il modello commerciale di cityaround.

In sostanza si sta cercando di offrire la possibilità di entrare nel network dell’app grazie alla compartecipazione dei privati.

Una sperimentazione di Crowdfunding reward ad Asti

Regaliamo ad Asti l’app CityAround è la campagna di crowdfunding reward avviata sulla piattaforma Eppela con lo scopo di far conoscere l’app al grande pubblico e allargare il bacino delle imprese che vogliano acquisire visibilità sull’app stessa.

Nell’intervista, curata per Investire in Megatrend e A scuola d’impresa, è stato sentito Alberto Volpe CEO e founder di Cityaround il quale ha spiegato le motivazioni che lo hanno portato all’avvio della campagna.

Una startup innovativa in quanto tale deve sperimentare senza limitarsi a farlo per la sua specifica attività ma allargando la vision anche ad aspetti diversi.

Sempre più spesso si trova difficoltà a comprendere quali possano essere le nuovi frontiere del marketing e degli aspetti commerciali.

Quello del crowdfunding reward può rappresentare una possibile frontiera. Può mettere insieme il denaro necessario per lo sviluppo commerciale dell’app e la necessità di farsi conoscere e diffondere il verbo anche in modo alternativo.

L’auspicio è che la città di Asti, i suoi cittadini e le sue attività imprenditoriali possano condividere il progetto dell’associazione e di cityaround attraverso il versamento e il raggiungimento dell’obiettivo.

In bocca al lupo Asti ed in bocca al lupo a cityaround.

Di Pasquale Stefanizzi

E’ PhD in materie economico finanziarie (Banca e Finanza) presso l’Università di Roma Tor Vergata, già assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria dell’innovazione dell’Università del Salento. Nel 2015 ha terminato con profitto il master in “Digital marketing” di Ninja Accademy. E’ consulente d’impresa e docente in numerosi corsi di formazione. Ha sviluppato un particolare interesse per le attività di accompagnamento delle imprese nei rapporti con le banche. E’ autore di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali.