Secondo la recente analisi prodotta da Rahul Bhushan, co-founder di Rize ETF (recentemente acquisita da ARK Invest), sui flussi degli ETF tematici UCITS il mese di settembre è stato favorevole per i tematici, con flussi netti in positivo per 310 milioni di dollari. I temi New Energy e Infrastrutture hanno registrato i maggiori afflussi, rispettivamente 100 e 72 milioni di dollari. Persistono i deflussi dai temi più popolari del 2023, come Robotica, automazione e IA e Veicoli elettrici & Batterie.

Rahul Bushan – Fonte: Rize ETF

Gli ETF tematici UCITS hanno visto a settembre afflussi per 459 milioni di dollari e un bilancio netto positivo di circa 310 milioni, mettendo a segno un rimbalzo da agosto, quando i deflussi erano stati superiori agli afflussi per oltre 293 milioni di dollari.

Ha registrato forte interesse il tema delle Infrastrutture, con circa 72 milioni di dollari suddivisi tra diversi fondi, anche se il settore resta uno di quello che da inizio anno ha visto i maggiori deflussi (-387 milioni di dollari). A settembre, però, il tema che ha vinto in assoluto è stato quello che definiamo New Energy, con afflussi per 100 milioni di dollari.

I fondi tematici della classificazione Rize per Megatrend con inflow e outflow – Fonte: Rize ETF

Continuano a rallentare invece tematiche che hanno fatto molto bene nel 2023, a partire da Robotica, automazione e AI, con deflussi per 10 milioni di dollari. Resta comunque il settore dell’anno, avendo raccolto – con ben 805 milioni di dollari – il 45% degli afflussi totali year-to-date. Anche Veicoli elettrici & Batterie, altro tema vincente da inizio anno, frena a settembre con deflussi per 4 milioni di dollari. E lo stesso vale per l’Economia circolare, che da gennaio ha guadagnato 113 milioni di dollari, pur avendo visto deflussi importanti negli ultimi mesi.

Nonostante solide performance a livello di prezzo, nel 2023 continua a registrare deflussi il tema della Cybersecurity, che vede ad oggi un bilancio negativo per 287 milioni di dollari. Segnaliamo che il mese scorso ha visto un’acquisizione di alto profilo, con Cisco che ha comprato Splunk per circa 28 miliardi di dollari; in questo senso rimaniamo ottimisti, perché continuiamo a vedere un consolidamento positivo per il settore.

Permangono, infine, le difficoltà di altri temi tecnologici, dalla Digitalizzazione (-85 milioni) alle Smart Cities (-57 milioni), così come ha perso quest’anno il favore degli investitori il settore Agribusiness (- 201 milioni), a causa dei molti titoli sensibili all’inflazione e all’attuale fase del ciclo economico.

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