M&G Investments lancia un fondo contro il cambiamento climatico. Si tratta di una strategia che ha un duplice obiettivo: investire in società che offrono soluzioni per contrastare il cambiamento climatico e generare rendimenti interessanti. Insiste quindi sul megatrend climatico e ambientale.

La strategia del fondo

Il fondo M&G (Lux) Climate Solutions, gestito da Randeep Somel, ha un portafoglio concentrato di circa 30 titoli, diversificati su 3 principali aree ad impatto: energia pulita, tecnologia verde e promozione dell’economia circolare. M&G riporterà su base annuale l’impatto positivo netto sul clima e l’allineamento dei ricavi di ciascuna società investita con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite relativi al clima, il quadro di riferimento adottato dal fondo.

Le caratteristiche

L’universo di investimento includerà società che appartengono a una di queste categorie:

  • Pionieri – società i cui prodotti e/o servizi danno origine a trasformazioni nella società o nell’ambiente;
  • ‘Enabler’ – società che forniscono a terzi gli strumenti per ottenere un impatto sociale o ambientale positivo;
  • Leader – società ‘punte di diamante’ per generare impatto positivo e diffondere sostenibilità nei rispettivi settori di appartenenza.

L’universo investibile è definito dallo stesso team di M&G (Lux) Positive Impact guidato da Ben Constable-Maxwell. Costituito da 10 esperti, definisce in maniera unanime l’impatto di tutti i potenziali investimenti effettuando un’analisi in tre punti che considera investment case, intenzioni e impatto di ciascuna società.

Questo quadro offre un metodo pratico per attribuire un punteggio ai titoli candidati a entrare in portafoglio e creare una shortlist di società di alta qualità.

La performance del fondo di M&G

M&G lancia il fondo contro il cambiamento climatico a novembre 2018; in quasi due anni, fino a fine ottobre 2020, ha avuto un rendimento del 24,19% al netto delle commissioni (+14,06% per l’indice MSCI ACW).

Di Massimiliano Malandra

Co-founder di questo sito. Analista fondamentale e quantitativo, socio Aiaf e giornalista professionista dal 2002. Esperto di approccio risk parity. Autore di vari libri.