Navi e chip, cosa hanno in comune? In genere sono settori ciclici, ma nell’ultimo periodo sono diventati una grande opportunità di investimento, pur in una fase economica negativa.

“I mercati azionari hanno subito una battuta d’arresto e anche i titoli di Stato hanno perso terreno: quando le due principali asset class perdono quota contemporaneamente, può essere difficile per gli investitori multi-asset sapere dove collocare il proprio denaro” commenta Arnout van Rijn, Portfolio Manager di Robeco Sustainable Multi-Asset Solutions.

Ci sono ancora beni rifugio su cui puntare? “All’inizio, quando ancora si parlava di inflazione transitoria, in molte aree dell’economia si sono registrate interruzioni delle catene di fornitura dovute al Covid, che si sono rivelate particolarmente diffuse nel settore dei semiconduttori e in quello delle spedizioni marittime”.

Chip…

Ora che la maggior parte degli osservatori parla di inflazione persistente e di una possibile spirale prezzi-salari, da questi settori ‘early cyclical’, ossia sensibili alle fasi iniziali del ciclo economico, stanno arrivando buone notizie.

Il tono dei produttori di microchip è cambiato radicalmente, poiché rilevano un aumento delle scorte e non hanno visibilità sulla domanda. La disciplina dell’offerta è rimasta, ma questo aspetto era ampiamente risaputo, per cui molti clienti hanno raddoppiato gli ordini ancora più aggressivamente di quanto non avessero fatto nei cicli precedenti.

Cosa fa, dunque, di questi chip una valida opportunità d’investimento? La differenza, stavolta, è che la redditività e i margini operativi delle imprese possono restare molto più elevati nel corso del ciclo attuale. In un settore abituato alla deflazione, un andamento piatto dei prezzi abbinato a una crescita della domanda del 15-20% all’anno e a un aumento costante della produttività rappresenta un’ottima combinazione per gli azionisti. Le stime degli utili a termine sono già state dimezzate o anche più, ma questa volta non ci saranno perdite nel settore, che è diventato molto più sano.

… e navi

Un esempio analogo di prezzi in calo ma profitti robusti si può trovare in un altro settore altamente ciclico, quello delle spedizioni marittime, che segue letteralmente i flussi e i riflussi del commercio internazionale. Nel settore delle spedizioni marittime abbiamo assistito a una diminuzione altrettanto pronunciata delle tariffe, in questo caso per i container.

I prezzi dei principali spedizionieri marittimi quotati in borsa sono ancora ben al di sopra dei livelli del 2019. Gli spedizionieri erano soliti andare in perdita nelle fasi discendenti del ciclo, ma adesso resteranno redditizi, generando solidi free cash flow.