L’invecchiamento della popolazione mondiale è un dato di fatto. Per la prima volta nella storia, sulla Terra vivono più ultrasessantenni che bambini di età inferiore a cinque anni. E del resto, in molti Paesi, l’aspettativa di vita ha superato i sessanta anni.
“Nel 2018 in tutto il mondo si contavano 125 milioni di ultraottantenni, ma entro il 2050, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, nella sola Cina vi saranno circa 120 milioni di persone di questa fascia di età – spiega Alessandro Aspesi, Country Head Italia di Columbia Threadneedle Investments – Entro quell’anno la stragrande maggioranza (80%) degli anziani vivrà in paesi a reddito medio-basso”.

A confronto le piramidi demografiche di Europa e Usa (sopra), Asia e Africa (sotto).

Se cala il numero di nuovi lavoratori si potrebbe finire in un tunnel fatto di stagnazione, secondo l’idea di molti economisti, ma è vero che dal punto di vista finanziario si aprono prospettive in alcuni settori azionari ben definiti.
Sanità, farmaceutica e finanza previdenziale sono alcuni degli ambiti in cui Columbia Threadneedle vede possibilità di crescita.

“Nell’ambito della sanità, le prospettive per le case farmaceutiche non potrebbero essere più favorevoli – conferma Aspesi – L’invecchiamento della popolazione alimenta infatti la domanda di farmaci; inoltre, le nuove tecnologie come la genomica hanno anche dato impulso all’innovazione, inaugurando un’epoca d’oro per la scoperta dei farmaci. Il ritmo registra un’accelerazione ed esistono molti nuovi farmaci dirompenti per la cura di malattie che colpiscono gli anziani, come il tumore ai polmoni e la leucemia, il diabete e la sclerosi multipla. Vi sono interessanti programmi di sviluppo di farmaci anche per malattie rare come l’obesità”.

La tecnologia sanitaria è un altro settore che trae beneficio dall’invecchiamento della popolazione. “In tutto il mondo, gli ospedali sovraccarichi sono alla ricerca di soluzioni per operare con maggiore efficienza – prosegue il manager di Columbia Threadneedle – La tecnologia può contribuire ad alleviare la pressione. Ad esempio, i tradizionali turni di guardia nei reparti saranno presto un ricordo del passato. Un’azienda ha sviluppato schermi centralizzati per il monitoraggio dei pazienti in terapia intensiva, permettendo a un unico operatore sanitario di controllare tutti gli schermi simultaneamente e di intervenire immediatamente se qualcuno ha bisogno di aiuto”.

Un altro ambito ancora è dato dalla previdenza in senso lato, dato che sarà necessario risparmiare di più per un pensionamento più lungo. Ad esempio la Cina, dove il rapido invecchiamento della popolazione ha spinto la società a riflettere sull’assistenza agli anziani. “Il risultato è un’urgente necessità di commercializzazione del mercato pensionistico, che, secondo un recente rapporto di McKinsey & Company, si tradurrà in opportunità di crescita per alcune società di servizi finanziari – riassume Aspesi – Benché la Cina rappresenti un caso eccezionale per dimensioni e composizione demografica, altri paesi sviluppati e in via di sviluppo si confrontano con pressioni simili. O ancora l’assicurativo, poiché gli anziani acquistano varie forme di copertura, dall’assicurazione di viaggio alla polizza vita. In Thailandia si registra un rapido aumento del numero di anziani. Secondo l’Office of Insurance Commission thailandese, il settore delle assicurazioni vita del paese sarebbe cresciuto del 5-6% tra il 2018 e il 2019. Stando ai dati di Swiss Re Sigma, nel 2019 il mercato cinese delle assicurazioni vita ha registrato un’espansione ancora più rapida, a un tasso straordinario del 15,9%”.

Acquista la tua copia su
Amazon.it, Feltrinelli.it, Hoepli.it, IBS.it

Di Massimiliano Malandra

Co-founder di questo sito. Analista fondamentale e quantitativo, socio Aiaf e giornalista professionista dal 2002. Esperto di approccio risk parity. Autore di vari libri.