Per la cannabis è l’ora di un nuovo rally? Il mercato ha vissuto infatti fasi di forte crescita e altrettanto importanti drawdown. Negli Stati Uniti, dove alcuni etf hanno ormai raggiunto i tre anni di quotazione, si è assistito a una prima fase di euforia (metà 2019), seguito da una discesa e fase di accumulazione (fino a tutto il 2020), quindi a un nuovo rally seganto in genere da nuovi massimi nella prima metà del 2021 e infine una nuova lunga fase di discesa. Insomma, un mercato che, pur nella sua particolarità, non si discosta da tanti altri, mossi da avidità, euforia, paura e distacco.

Ma le prospettive rimangono positive, come spiega, in questo contributo esclusivo, Nawan Butt, Gestore del The Medical Cannabis and Wellness UCITS ETF (CBDX). L’Etf è da qualche anno in attesa di approvazione in Borsa Italiana, ma è già quotato (e quindi acquistabile) all’LSE di Londra e al SIX di Zurigo.

Secondo un report di ricerca completo di Market Research Future (MRFR) – “Medical Marijuana Market Information By Product Type, Application, Distribution, And Region, Forecast till 2030” – il mercato globale della cannabis entro il 2030 toccherà un tasso di crescita annuale del 31,97% per raggiungere i 248,42 miliardi di dollari complessivi.

A guidare questo andamento è la ripresa globale delle riforme normative, in particolare negli Stati Uniti, un Paese le cui scelte normative in questo campo hanno sempre un grande peso sul settore a livello globale. In particolare, la riforma della cannabis ha trovato un certo slancio negli USA subito dopo che il Senatore Democratico Chuck Schumer ha presentato il Cannabis Administration and Opportunity Act (CAOA).

Oggi i mercati stanno lentamente valutando le maggiori possibilità che questa legge di compromesso passi durante la sessione del lame duck session (il periodo che intercorre tra le elezioni di metà mandato e il momento in cui il Congresso passerà effettivamente a una nuova leadership), spostando l’obiettivo della riforma alla fine del 2022. Si tratta dello slancio più forte che la riforma della legge sulla cannabis ha avuto negli ultimi 18 mesi e le azioni stanno iniziando a rifletterlo.

In tutto questo, le aziende della cannabis continuano a far crescere i loro fondamentali e ad aumentare i mercati raggiungibili – il che si riflette negli ultimi dati raccolti dal già citato Comprehensive Research Report di Market Research Future (MRFR).